Armatura all'italiana XV secolo

Tipica armatura da uomo d'arme all'italiana della seconda metà del XV secolo, realizzata in Lombardia, all'epoca uno dei centri più importanti in Europa nella fattura di armature. Modelli simili si possono ammirare oggi presso il museo del santuario di S.Maria delle Grazie a Curtatone (MN). Composta da un elmetto da uomo d'arme con visiera ogivata e coppo costolato. Gorgiera da colletto. Petto a imbusto, con resta e rondella da bracciale allacciato mediante aghetti alla parte dell'usbergo e giri ascellari calati obliqui. Schiena con batticulo poco modellata. Fiancali simmetrici, sagomati e decorati con ribattini di ornamento; affibbiati alle lame di falda a protezione della parte alta delle cosce; forcata. Bracciali con spallacci asimmetrici da uomo d'arme, col destro avente l'ala anteriore incavata munita di guardagoletta e il sinistro calante e minor numero di lame. Cubitiera e guardacubito a difesa del gomito. Manopole a mittene, cioè con unica protezione per le quattro dita e manichino dal polso in su. Cosciale strutturato in un cannone completo di due piastre incernierate e affibbiate a protezione della coscia. Ginocchietto con lamelle articolate ed aletta. Schiniera sana a protezione della gamba dal ginocchio al collo del piede e al calcagno. Formata da due piastre incernierate tra loro lungo i margini calanti sulla banda esterna dell'arto. Scarpa a lame articolate.

Altezza 200 cm base compresa. Peso 40 kg. Realizzata a mano in ferro è completamente indossabile e viene fornita con base rettangolare in legno. L'armatura può essere dotata o di spada o di alabarda (inclusa nel prezzo).